martedì 27 dicembre 2011

La Cassazione iscrive gli abogados

Importante sentenza della Cassazione n. 28340/2011!
La procedura di stabilimento-integrazione fissata dalla direttiva 98/5/Ce, attuata con il Dlgs 96/2001, trova piena attuazione.

mercoledì 7 dicembre 2011

Con il nuovo articolo 21-bis L. 287/1990 l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato può intervenire sugli atti aministrativi che determinano distorsioni della concorrenza

"21-bis (Poteri dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato sugli atti amministrativi che determinano distorsioni della concorrenza)
1. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato è legittimata ad agire in giudizio contro gli atti amministrativi generali, i regolamenti ed i provvedimenti di qualsiasi amministrazione pubblica che violino le norme a tutela della concorrenza e del mercato.
2. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, se ritiene che una pubblica amministrazione abbia emanato un atto in violazione delle norme a tutela della concorrenza e del mercato, emette un parere motivato, nel quale indica gli specifici profili delle violazioni riscontrate. Se la pubblica amministrazione non si conforma nei sessanta giorni successivi alla comunicazione del parere, l'Autorità può presentare, tramite l'Avvocatura dello Stato, il ricorso, entro i successivi trenta giorni.
3. Ai giudizi instaurati ai sensi del comma 1 si applica la disciplina di cui al Libro IV, Titolo V, del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104

martedì 24 maggio 2011

L'accesso alla professione notarile non può essere riservato ai soli cittadini dello stato membro

Per la Corte di Giustizia le attività notarili in Belgio, Germania, Grecia, Francia, Lussemburgo e Austria non partecipano all'esercizio dei pubblici poteri ai sensi dell’art. 45 del Trattato CE.
Ciò posto il requisito di cittadinanza previsto dalla normativa di tali Stati per l'accesso alla professione di notaio costituisce una discriminazione fondata sulla cittadinanza  e dunque vietata ai sensi dell'art. 43 CE.

Per leggere la sentenza per esteso della causa C-47/08 vai al seguente link:
http://curia.europa.eu/jurisp/cgi-bin/form.pl?lang=it&newform=newform&Submit=Avvia+la+ricerca&alljur=alljur&jurcdj=jurcdj&jurtpi=jurtpi&jurtfp=jurtfp&alldocrec=alldocrec&docj=docj&docor=docor&docdecision=docdecision&docop=docop&docppoag=docppoag&docav=docav&docsom=docsom&docinf=docinf&alldocnorec=alldocnorec&docnoj=docnoj&docnoor=docnoor&radtypeord=on&typeord=ALL&docnodecision=docnodecision&allcommjo=allcommjo&affint=affint&affclose=affclose&numaff=47%2F08&ddatefs=&mdatefs=&ydatefs=&ddatefe=&mdatefe=&ydatefe=&nomusuel=&domaine=&mots=&resmax=100

domenica 15 maggio 2011

PART TIME - IL TRIBUNALE DI TRENTO DISAPPLICA L'ART. 16 L 183/10

Il Tribunale di Trento - Giudice del Lavoro - con l'ordinanza del 4 maggio 2011 ha DISAPPLICATO l'art. 16 Legge 183/2010 per contrasto con la direttiva n. 97/81/CE.

Il Tribunale di Trento ha altresì ritenuto che la norma in oggetto confligge anche con l'art. 15 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea che sancisce la volontarietà di ogni prestazione lavorativa.

http://www.avvocati-part-time.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1915:dipendenti-pupplici-in-part-time-su-wwwconcorrenzaeavvocaturaningcom-ce-il-gruppo-qarticolo-16q&catid=1:tutte-le-notizie&Itemid=2